Blog dell'ex consigliere del MoVimento 5 Stelle di Milano Zona 8

Blog dell'ex consigliere di Zona 8 del MoVimento 5 Stelle, Stefano Limido

domenica 28 dicembre 2014

Piutost che nient...l'è mej piutost!





 Ecco il bilancio di quest'anno!
1° semestre 2014


2° semestre 2014
Questo è il resoconto prettamente numerico della mia attività di portavoce in Consiglio di Zona 8, qui non potete vedere cosa ho effettivamente fatto ma vi può servire per capire che tipo di impegno viene richiesto all'attivista che vuole partecipare alla vita della propria zona per poterla rendere migliore, così magari vi passa la voglia ancora prima di cominciare, se per caso i vostri buoni propositi, che ognuno alla fine dell'anno si prefigge sapendo già che non ce la farà a mantenere la promessa, sono di dedicare un po' più di tempo al M5S.

Chi ha partecipato all'attività della zona 8 conosce già quali sono stati i temi che abbiamo affrontato e quali battaglie abbiamo appoggiato, per chi non sa niente invece volevo fare un breve riassunto: alcuni temi ce li portiamo dietro dall'anno scorso come la questione degli "Olmi di via Mac Mahon", questa è la pagina FB per chi volesse approfondire, e quella della "via d'acqua", questa è la pagina FB dei comitati, che ci ha visto coinvolti a tutti i livelli istituzionali in cui siamo presenti: dal Comune alla Regione per arrivare in Parlamento; poi si è anche aggiunta un'altra questione di cui sentiremo parlare a lungo, l'area da destinare a luoghi di culto che ha visto la rivolta dei residenti dei quartieri limitrofi e che ha costretto il CDZ8  ad organizzare un'assemblea pubblica molto partecipata per cercare di fargli digerire la scelta imposta, questo il video del mio intervento; poi ci sono le questioni di ordinaria amministrazione che ci tengono impegnati per gran parte delle sedute di consiglio di cui potete vedere i video, se avete il coraggio nel canale youtube, oltre alle varie commissioni.

Questo è tutto, volevo anche dirvi che per il prossimo anno resta sempre valido l'invito a partecipare, ognuno coi propri tempi e con la propria disponibilità, non fatevi spaventare dai numeri che avete letto all'inizio, mica siete obbligati a seguire tutto voi! Come dice il titolo...Piutost che nient...l'è mej piutost!

Buon anno a tutti!

sabato 15 novembre 2014

Chi comanda Expo Milano 2015?

Era il 25 Febbraio quando uscì questo comunicato che tranquillizzò tutti quelli che si stavano battendo contro lo sventramento di alcuni parchi cittadini per fare spazio alla Via d'acqua.
Dopo più di otto mesi è arrivato il tanto atteso giorno in cui si è visto per la prima volta cosa intendesse Sala quando scriveva: "Stiamo valutando la revisione di una parte del progetto delle ‘Vie d’Acqua’, in particolare con riferimento al tratto ‘Sud’."
L'occasione per conoscere le varianti al progetto tanto combattuto è stata la CONFERENZA DI SERVIZI PERMANENTE PER L’APPROVAZIONE DEI PROGETTI DEL SITO DI IMPIANTO DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 2015, E DEI MANUFATTI INLUSI NEL DOSSIER DI REGISTRAZIONE DEL GRANDE EVENTO che si è tenuta il 13 novembre 2014 presso la Sala delle Riunioni della Federazione Associazioni Scientifiche e Tecniche (F.A.S.T.) in Piazzale Rodolfo Morandi.
Si perché in Consiglio di Zona Expo 2015 spa non si degna di venire a spiegare cosa ha intenzione di fare sul nostro territorio, almeno questo è quello che ci dicono i Presidenti di Zona e di Commissione Ambiente, ma questa è un'altra storia che ci porterebbe fuori strada rispetto ai fatti che vi voglio raccontare; anche perché non capisco come mai dovrebbe esserci anche Expo 2015 spa quando c'è l'assessora di riferimento che ha dato la disponibilità a venire a raccontarcelo lei in persona, non sarà perché nemmeno lei lo sa cosa vogliono fare? O peggio ancora lo sa benissimo ma non ha il coraggio di dirlo ai suoi cittadini?
Comunque sia alla Conferenza di Servizi a presentare il Progetto Esecutivo dei lavori del Canale della Via d’Acqua, tratto Sud: Canale e Collegamento Darsena-Expo/Fiera. Progetto Esecutivo di Variante 1° e 2° Stralcio, non c'era Expo 2015 spa, anche se in sala si sono viste alcune persone di questa società che ovviamente era presente, come lo sono stati anche alcuni cittadini della zona, in quanto interessati al progetto anche se sotto aspetti nettamente differenti, ma l'ing. Matteo Ghia di Metropolitana Milanese spa.
Tranne alcune integrazioni che si inseriscono nei progetti di sviluppo del Parco delle Cave sviluppate in collaborazione col Centro di Forestazione Urbana, l'eliminazione di alcuni tratti di ciclabili e i totem/fari, sostanzialmente il progetto è molto simile ai disegni che ci fece vedere MM quando ci trovavamo ai tavoli con Gianni Confalonieri e i Comitati che avevano bloccato i cantieri, incontri che per chi non ha seguito la questione dall'inizio diedero origine al comunicato di Sala che annunciava la salvezza dei parchi.
Questo è l'unico disegno che ho a disposizione
Molto sinteticamente questa è stata la presentazione dell'ing Ghia:
la via d'acqua sud è divisa in tre parti:
Stralcio 1 - dal sito espositivo al fiume Olona: è quello che vediamo presidiato giorno e notte dalle forze dell'ordine, i lavori finiranno ad Aprile 2015 in tempo perché le acque del sito possano scorrere senza problemi per la manifestazione internazionale.
Stralcio 2 fase 1 - dall'Olona al deviatore Olona: definito di limitate dimensioni per non limitare la fruibilità dei parchi, consiste nell'interramento con tecnica microtunnel di tubi diametro 1800/2200 mm nei parchi Pertini e Trenno. Il tracciato segue quello originario tranne al Bosco in Città che è stato riallineato lungo il canale su suggerimento del CFU e sarà a cielo aperto. Termine dei lavori estate 2015
Stralcio 2 fase 2 - dal deviatore al Naviglio: verrà eseguito post Expo sempre tenendo conto dei suggerimenti di CFU, come l'interramento di un tratto nel Parco delle Cave e la deviazione di parte dell'acqua sul fronte est del parco per alimentare alcuni fontanili asciutti.
Riprogettazione dello sbocco nel Naviglio per evitare moto ondoso che disturba i natanti.
Maggiori costi previsti a causa delle modifiche progettuali e ritardi nell'esecuzione dei lavori, 5.180.000 €

Ma come? Sala aveva annunciato nel comunicato di Febbraio che "Nel nuovo disegno la realizzazione dovrebbe limitarsi ad una pura opera idraulica che non interessa i parchi della corona urbana Ovest di Milano, ma che sarà in grado comunque di garantire il flusso d’acqua verso la Darsena e di svolgere una funzione irrigua per il sistema agricolo milanese."Alla mia domanda all'ing. Ghia di spiegare come mai nella progettazione non si è tenuto conto della dichiarazione di Sala la risposta è stata che loro l'hanno progettato così.
Allora cosa è successo? Sala non conta niente? Eppure sia Maroni che Pisapia quando si parla di Expo alzano le mani e si rifugiano dietro al Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015 che tutto può!
Forse a Milano c'è una società molto più potente di Sala che decide quali lavori vanno fatti a prescindere da tutto Expo compresa. Una società che a Milano gestisce di tutto dall'acqua al nuovo Palalido, all'Eritrea-Expo, passando dagli sgomberi delle case del Comune di Milano al taglio degli olmi di via Mac Mahon.

O c'è qualcuno ancora più potente che manovra tutto con metodi che abbiamo già visto in altre occasioni dove ci sono grandi lavori? Non solo nello specifico di Expo che ha già visto il commissariamento delle imprese aggiudicatarie della via d'acqua.

Perché bisogna proseguire un progetto assegnato con metodi illeciti che non serve a Expo Milano 2015 dato che non sarà pronto per l'apertura? Progetto che è stato criticato non solo da quei "faccinirosa" dei NoCanal, ma dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da Italia Nostra e da molti cittadini non solo della zona 8 ancora prima che scoppiassero gli scandali.
Se prima la via d'acqua era inutile oggi che non serve più ad Expo perché bisogna portarla a termine?

domenica 19 ottobre 2014

Via da qua!









Sabato mattina siamo andati al cantiere della Via d'acqua Sud di via Appennini per protestare assieme ai comitati Cambiacanale, NoCanal e NoViad'acqua contro la prosecuzione dei lavori per la realizzazione del canale di scolo del sito Expo.
Ad un anno dall'inizio delle proteste dei cittadini che non vogliono vedere i propri parchi sventrati da quest'opera inutile, dopo le promesse del delegato del sindaco per Expo Giovanni Confalonieri che a Febbraio ci promise che nel giro di una ventina di giorni ci avrebbe riconvocato per discutere il "piano B", dopo le dichiarazioni del Commissario Unico delegato del governo per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala che il 25 Febbraio scrisse: "Nel nuovo disegno la realizzazione dovrebbe limitarsi ad una pura opera idraulica che non interessa i parchi della corona urbana Ovest di Milano, ma che sarà in grado comunque di garantire il flusso d’acqua verso la Darsena e di svolgere una funzione irrigua per il sistema agricolo milanese.", dopo gli arresti per corruzione di Enrico Maltauro e la sua banda, seguiti dopo qualche giorno dagli arresti di Domenico Maltauro e la sua banda, ancora oggi non si sa cosa ne pensa il Comune di Milano di questa faccenda.
La commissione comunale congiunta Expo/antimafia del 17 Ottobre, ci ha provato a farsi dire dai rappresentanti di Expo 2015 spa presenti cosa hanno intenzione di fare, peccato non ci sia riuscita; forse per la scarsa partecipazione di commissari, cittadini ed addetti stampa, il che lascia intendere quale sia la soglia di attenzione generale verso il problema dell'infiltrazione criminale nelle opere pubbliche, o forse perché non possono dirlo visto che non lo sanno nemmeno loro?
Resta il fatto che l'impresa che si è aggiudicata l'appalto continua imperterrita a lavorare nonostante rea confessa, nonostante i piani B, la mobilitazione dei cittadini, gli esposti in procura e le segnalazioni all'ASL, ARPA, Corpo Forestale e Polizia Locale circa la mancata osservanza delle norme di sicurezza in materia di salute e sicurezza dei lavoratori e dei residenti delle zone adiacenti i cantieri della via d'acqua.
Anzi, per permettergli di lavorare tranquillamente, sono stati dotati di una piccola scorta per evitare che ai "faccinirosa" venga in mente di bloccare nuovamente i lavori come hanno fatto quest'inverno; oggi non c'è più tempo da perdere, mancano pochi mesi all'apertura dei cancelli e l'acqua deve defluire dal sito espositivo.
Non importa se non sarà più il canale navigabile che ha fatto vincere Milano invece di Smirne, non importa se l'acqua non riuscirà ad arrivare alla darsena in tempo per l'inizio della manifestazione internazionale, l'importante è che il cantiere proceda indipendentemente dal fatto che attraversi ex cave riempite da ogni genere di rifiuti tossici ("quando ci arriveremo vedremo" ci ha risposto l'ing. Recalcati di MM spa durante un incontro quando ancora era aperto il tavolo di trattativa col Comune), o dal fatto che si stiano movimentando terreni potenzialmente inquinati da amianto come quelli di via Bolla/Castellanza/Parabiago.
Le grandi opere non si discutono, si realizzano!

mercoledì 30 luglio 2014

Niente di nuvo sotto il sole, se solo non piovesse in continuazione!

Giovedì 24 Luglio si è tenuta l'ultima seduta del Consiglio di Zona 8 prima della pausa estiva.
All'ultimo punto dell'Ordine del Giorno si è discussa la mozione che ho presentato a Giugno  riguardo il rispetto delle norme in materia di risparmio energetico del nuovo Palalido e delle aree di sosta ad esso collegate.
Per chi volesse approfondire l'argomento c'è un post precedente che racconta la storia e la proposta di deliberazione che a Febbraio ho consegnato al Presidente perchè venisse inserita in una commissione che affrontasse la questione. Peccato che nessuno dei due presidenti delle commissioni interessate ne abbiano trovato il tempo

Conoscendo l'abitudine che hanno alcuni consiglieri di andare via prima del termine della seduta e visto che altri già non vi partecipano normalmente figuriamoci a fine Luglio, per paura che non si riuscisse a mantenere il numero legale sino alla fine della seduta ho chiesto che il punto venisse trattato per primo; ovviamente c'è stato chi non era d'accordo, è sufficiente che non lo sia uno solo, in questo caso Romeo Bellon (IDV), quindi si è dovuto votare l'inversione dei punti che ovviamente ha visto compatta la maggioranza che si è associata a Bellon.
Dopo aver illustrato le ragioni della mia richiesta in una sala semivuota, il Presidente Zambelli ha preso la parola per annunciare che sarebbe stato meglio se la mozione venisse ritirata in quanto sorpassata da un'altra delibera, la n°126 votata il 19/6/2014
Come hanno votato quelli che c'erano
Ho cercato di spiegare che l'unica cosa che le accomuna è il fatto che tutte e due chiedono che non si debbano usare i giardini del Lido come parcheggio, che sarei stato disposto ad autoemendarla se fosse stato necessario, ho anche chiesto in quale altra delibera si fosse chiesto di non superare il limite imposto dalla Legge regionale e che non vengano concesse deroghe ma non c'è stata nessuna risposta come spesso accade.
Quindi non l'ho ritirata né l'ho emendata e questo è stato l'esito della votazione. Complimenti a tutti quelli che non hanno voluto che le regole, anche quelle imposte da loro stessi vengano rispettate, ma soprattutto a quelli che nel loro simbolo di partito hanno la parola "Ecologia" anche per la loro coerenza. Che dire dei Verdi? Assenti, saranno in ferie!

Questa mozione chiedeva che:
Gli assessorati competenti, i tecnici di settore, Milanosport e MM si impegnino nel ricercare le soluzioni tecniche più appropriate allo stato di avanzamento dei lavori affinché:

  • gli impianti di climatizzazione rispettino le prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico
  • le aree destinate alla sosta rispondano: alle richieste della delibera di questo Consiglio di Zona n° 34 del 21/2/2013, al decreto della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia del 30 Maggio 2014, alle prescrizioni del CONI riguardo al sistema parcheggi ed al nuovo disegno viabilistico della zona adiacente al nuovo Palazzetto.
Forse è per evitare di dire a questi soggetti che non si stanno comportando in maniera limpida e regolare che hanno cercato di non far passare la mozione attaccandosi ad argomenti assolutamente inesistenti, o non si sono voluti esporre direttamente per evitare di essere sgridati dalla mamma Chiara, che tanto ci tiene al palazzetto "car free", da quando gli hanno segato il progetto del Vigorelli poi... o peggio ancora dalle zie: Carmela già non ne può più di venire in CDZ8 a spiegare come mai i lavori della piazza Stuparich sono fermi, quelli delle barriere fonoassorbenti in via De Gasperi procedono a singhiozzo e l'Eritrea-Expo è un'opera indispensabile ad Expo 2015 sapendo che non sarà pronta in tempo;
Lucia, che è la più cattiva se la fai arrabbiare, è capace di prolungarti le convenzioni di City Life in eterno, o magari il parcheggio alla C.na Merlata dopo Expo glielo lascia bello e fatto coi nostri soldi alla sua amica Lady B.B. che ne avrà bisogno per lo stadio.
Meglio non rovinargli le ferie, hanno già un sacco di cose da fare al posto del sindaco che se ci si mettono anche i consigli di zona a voler governare, gli tocca rivedere il decentramento e nominare imperatora di tutte le future municipalità, se mai dovessero effettivamente nascere, una di loro che almeno le cose le fanno, non come gli uomini che sono solo capaci di vantarsi con gli amici al BAR!

Ci rivedremo dopo la pausa, buone vacanze.

venerdì 13 giugno 2014

Seduta del CDZ 8 del 12 Giugno 2014

Qui trovate il video integrale della seduta di Giovedì scorso che per questa volta in via del tutto eccezionale ho pubblicato io . Spero sia l'ultima! Non so perché sia diviso in tre parti. 
Se volete vedere il mio intervento in cui presento la mozione sul Pala AJ andate al minuto 18,37















venerdì 18 aprile 2014

Buona Pasqua e addio ferie

Approfitto della scusa degli auguri di Pasqua e del fatto che oggi sono andato a fare la dichiarazione dei redditi, per pubblicare la mia situazione finanziaria come è giusto che ogni portavoce faccia, anche se solo semplice consigliere di zona.
Già lo scorso anno non l'avevo presa benissimo, come potete leggere in Quesito matematico, ma quest'anno è stata una mazzata!

Ho sbagliato, non avrei dovuto anticiparvi il finale, adesso non arriverete a leggere sino in fondo.

Partiamo da capo: il mio reddito nel 2013 purtroppo è diminuito notevolmente, per l'esattezza ho un imponibile di 9.510 € inferiore rispetto a quello del 2012; il compenso di consigliere è maggiore rispetto all'anno precedente di  242 €, per cui invariato, quindi pensavo che me la sarei cavata con una cifra simile a quella dello scorso anno, invece no! Sorpresa! Prima botta di Luglio 3.043,00 € e botta finale a Novembre 1.501,00 €, più del triplo!? Ma come!?

Come l'anno scorso continuo a non capire.
Com'è possibile che 7.312,00 € di compenso lordo da consigliere, ovviamente tassato alla fonte, possano modificare così tanto il calcolo delle imposte dovute fino a farlo diventare un costo insopportabile come questo?

Forse è meglio che chiarisca l'ultima frase: non è che non sopporto pagare le tasse (oddio, se ci penso... un po' si) è che per sopportare oltre 3000 € di uscita in un mese bisogna che ne entrino in quel mese almeno altrettanti, siccome non è il mio caso bisogna che mi organizzi in qualche modo.

Resta comunque la mia richiesta di aiuto per capire quale sia la causa di una differenza simile, quale sistema di tassazione può essere concepito in maniera così astratta rispetto al mondo reale, tanto da chiedere ad un contribuente di versare tre volte tanto di quanto gli elargisce in forma di ammortizzatore sociale?

Trovo che questo possa essere uno spunto per un approfondimento da parte dei nostri portavoce a Roma, riguardo al sistema di tassazione in generale ed in particolare per chi si trova in difficoltà, come penso siano in molti in questi anni.

Comunque se volete prendere il mio posto in Consiglio di Zona 8 fatemelo sapere, io in virtù del principio dell'alternanza posso anche sacrificarmi e farmi da parte per lasciare spazio ad un "altr'attivista"

Buona Pasqua a tutti.

martedì 18 marzo 2014

Sconfitto d'interessi

Vi ricordate la questione del mio conflitto d'interessi?

Dopo due mesi e molteplici richieste al Presidente del Consiglio di Zona 8, finalmente ieri mi è stata consegnata la risposta all'interrogazione che il consigliere Bescapè ha presentato il 23 Gennaio al direttore di settore della Zona 8 Paolo Seris, non contento della risposta che ottenne dal dott. Piergiorgio Monaci (direttore del settore Politiche per la Casa e Valorizzazione Sociale degli Spazi) alla prima sua richiesta del 20 Dicembre.


Siccome è un po' lunga e a tratti si fa' anche fatica a seguire il ragionamento, ho pensato di ritagliare solo la parte che per me è essenziale ai fini della correttezza del mio comportamento nei confronti del regolamento del CDZ e soprattutto del  MoVimento.

Comunque se avete letto la risposta c'è "chiaramente" scritto che non c'è rapporto tra la mia partecipazione alla discussione ed alla votazione della delibera, e l'assegnazione degli spazi messi a bando, esattamente come avevo pensato sin da quando si è cominciato a trattare l'argomento in commissione prima e poi in Consiglio.

Ovviamente non pretendo che Bescapè riconosca di essersi sbagliato e chieda pubblicamente scusa per le sue insinuazioni, che più volte ha manifestato durante le sedute del CDZ8 davanti alla nostra telecamera, mi basta avere avuto la conferma di avere agito correttamente.

Grazie a chi mi dato fiducia e tiè a chi faceva il tifo per Bescapè se ce n'è (così fa' rima).

sabato 1 febbraio 2014

Novità sul Pala-AJ


Dopo circa due mesi sono arrivati i documenti che avevo chiesto subito dopo l'audizione in Commissione 3 del Consiglio di Zona 8 dei tecnici di Milanosport e del Comune, che sono venuti ad illustrarci le varianti presentate in seguito alla delibera  n° 34 del 21/2/2013, votata all'unanimità dai 36 consiglieri presenti, che sostanzialmente bocciava il piano parcheggi del nuovo Palazzetto.

Per averli ho dovuto visionare la pratica, altrimenti allo sportello unico per l'edilizia non avrebbero saputo cosa darmi, così sono venuto a sapere che la conferenza di servizi che era stata chiesta a Settembre non si è mai tenuta perché non lo hanno più ritenuto necessario.

Per quello che ne ho capito leggendo la RELAZIONE TECNICA redatta a Pavia il 31 Dicembre 2012 dal Dott. Ing. Augusto Graziadei, circa la "Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico" come previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale del 22 dicembre 2008 n. 8/8745, il nuovo Pala-AJ sarà in Classe A+ per la climatizzazione estiva, ottimo! Un po' meno bene invece per quanto riguarda la climatizzazione invernale dove ottiene solo una B, peccato si poteva fare meglio.
Questa relazione contiene anche un punto che mi ha lasciato un po' perplesso

7. ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE

Però! Come sono stati previdenti quando hanno predisposto il modello della relazione, hanno pensato proprio a tutto.
In quella di cui stiamo parlando in questo punto c'è scritto:

“...L’involucro dell’edificio è stato concepito, come evidenziato dai parametri di calcolo riportati , per rientrare nei limiti della vigente normativa in campo energetico." 
Ci mancherebbe solo che il Comune, scusate Milanosport, si mettesse a costruire senza rispettare le norme! Andiamo avanti a leggere,
 
"Le scelte effettuate, relativamente all’involucro e agli impianti, permetterebbero di rispettare i limiti di fabbisogno energetico imposti, se non fosse per la necessità di garantire un ingente ricambio di volumi d’aria, dimensionati in funzione della massima presenza di persone prevista in ambiente. ..”

Anche loro...cosa vengono a fare nel palazzetto che poi mi sballano tutti i calcoli e poi più avanti prosegue:

“...Visto quanto sopra, il fabbisogno energetico annuale dell’edificio non sarà superiore al massimo di legge, anche se tali valori potranno essere superati nei momenti di massimo affollamento.

Ancora! Glielo avevo detto di non venire che non c'è neanche posto per parcheggiare!
 
Ma andiamo a vedere con cosa arrivano tutte queste persone per assistere alle partite, nella Relazione Tecnico-Illustrativa e conformità CONI data Febbraio 2011, necessaria per ottenere l'omologazione, in cui vanno specificate le modalità di accesso all'impianto.

Punto 3 Accessibilità Veicolare e Pedonale - Il Sistema dei Parcheggi
 
“Secondo questa impostazione si sono assunte le ipotesi nel seguito descritte:
Capienza massima 5.347 spettatori
Accessibilità con mezzi pubblici (metrò, bus, ecc...) 4.802 spettatori
Accessibilità con automobile 345 spettatori
Accessibilità con pullman 200 spettatori
Occorre quindi garantire aree di parcamento asservite al palazzetto per 4 bus e circa 200 automobili. Si veda al proposito la “Relazione sulla viabilità”.

Qui si ritorna alla delibera che boccia la relazione ed alla successiva audizione in Commissione 3, quando Milanosport ci ha fatto vedere una slide dei parcheggi per disabili all'interno del Lido, ma che non ha voluto che copiassi per renderla pubblica minacciando denunce se avesse visto in giro la "sua" slide, così ho dovuto aspettare di ricevere la Tavola A04.7 Stato di Progetto - Planimetria versione del 30/10/2013, che è quella da cui è stata ricavata la "sua" solo che è più grande e, a differenza di quella che ci è stata mostrata, gli 11 parcheggi all'interno del Lido non sono riservati esclusivamente a disabili ma anche a giornalisti.
Sul disegno si vedono anche i parcheggi previsti in via Diomede (205 di cui 5 per disabili, secondo la versione precedente) e sulla via Cremosano (66 di cui 2 per disabili) alla faccia della delibera che invece quei parcheggi non vuole. In compenso non si vede nessuno spazio per i 4 bus che vuole il CONI, ma nemmeno quelli per i mezzi di soccorso, di servizio, del personale addetto, degli arbitri, della squadra e per chi altro è previsto.

Complimenti a chi ha rifatto il progetto, vorrà dire che dovrà presentare un'altra variante sperando che questa volta si ricordi che la piazza già da tempo è destinata ad essere modificata, non sarà più come l'hanno disegnata anche nell'ultima versione ma completamente differente, quindi è necessario tenere presente  che anche gli spazi necessari all'uscita in sicurezza del pubblico saranno obbligatoriamente ridotti in funzione del disegno della nuova rotonda che avrebbe dovuto già essere completata; ma forse chi si occupa della progettazione questo non lo può sapere dato che la conferenza di servizi non si è mai riunita.
Andiamo avanti poi vedremo, come al solito.

mercoledì 1 gennaio 2014

Conflitto d'interessi

L'anno che è appena passato, per il Consiglio di Zona 8 si è chiuso il 20 Dicembre con un brindisi d'auguri fra noi consiglieri prima dell'ultima seduta; nella parte riservata alle interrogazioni e mozioni il Capogruppo di Sinistra per Pisapia - Federazione della Sinistra, Alessandro Bescapé ha presentato questa interrogazione che vedete, perché secondo lui mi trovo in forte conflitto d'interessi in quanto presidente di un'associazione e quindi mi dovrei dimettere.
Ora visto che non ho nessuna intenzione di procurare danni al MoVimento coi miei comportamenti, vorrei sapere da voi se è vero quello che sostiene, ossia che i miei interessi sono in contrasto con l'attività di consigliere di zona.
Per permettervi di giudicare serve la delibera, inoltre volevo darvi le risposte per la parte che mi compete e per come la vedo io seguendo l'ordine dettato dai suo punti
  • si, la domanda l'ho firmata io in qualità di presidente del Circolo Culturale Cibo e Cultura - CiCuCiCu, associazione iscritta all'albo zonale delle associazioni di Zona 8 dal 18/10/2010 al numero 131 e iscritta alla casa delle associazioni di Zona 8.
  • si, l'ho comunicato durante una seduta del Consiglio di Zona ed in diverse commissioni tra cui anche una di cui lo stesso Bescapè ne è vicepresidente
  • si, non so però se ve ne sono altri in vigore mi spiace
Questi sono i fatti, lascio a voi commentare e giudicare, vi chiedo solo di farlo abbastanza in fretta perché non voglio trascinare la questione per le lunghe; non appena otterrò, se l'otterrò, la risposta scritta sarete subito informati.
Cominciamo bene l'anno, non c'è che dire!
Tanti auguri a tutti.